In breve
Approfondiamo
L'idea di un iPhone SE ha sempre avuto un certo fascino: un dispositivo compatto, potente e accessibile, pensato per chi vuole il minimo indispensabile dell'esperienza Apple senza spendere cifre folli.
Con il passare degli anni, tuttavia, la linea SE ha perso progressivamente la sua identità, fino a trasformarsi in un'opzione "economica" più di nome che di fatto.
Ora arriva l'iPhone 16E, erede spirituale di quella filosofia, ma con un approccio diverso: non più piccolo, non più retrò, ma semplicemente un iPhone con meno fronzoli e con qualche compromesso.
La domanda è sempre la stessa: ne vale davvero la pena?
iPhone 16E: Il successore spirituale di iPhone SE
Dimenticate il vecchio SE: iPhone 16E non è un dispositivo compatto e retrò, ma una versione "economica" (si fa per dire) degli iPhone di punta. Apple lo piazza come porta d’accesso al mondo dell’Apple Intelligence, grazie al chip A18 e al nuovo modem Apple C1.
Ma la domanda rimane: ne vale davvero la pena?
Cosa c’è di nuovo?

- Apple Intelligence: Finalmente anche nei modelli base! Ripulisci, Genmoji, Image Playground e compagnia bella sono tutti disponibili, insieme a un Siri finalmente decente.
- Fotocamera da 48MP: Un solo sensore, ma con un teleobiettivo 2x che aiuta un po’.
- Batteria migliorata: Apple promette fino a 6 ore in più rispetto all’iPhone 11 e 12 ore in più rispetto agli SE precedenti. Non male.
- USB-C: Finalmente la standardizzazione ha colpito anche qui.
- Tasto Azione: Utile? Meh, dipende da come lo userete.
Critiche? Tante.
Parliamoci chiaro: il prezzo di partenza di iPhone 16E è 729€ per la versione base da 128GB. Se vuoi più memoria, preparati a sborsare fino a 1.109€ per la versione da 512GB.
E a questo punto... perché non prendere un iPhone 15 Pro in sconto o un iPhone 16 a 850€?
Le limitazioni non mancano:
- Niente ProMotion (refresh rate bloccato a 60Hz)
- Un solo sensore fotografico
- Niente Magsafe per la ricarica
- Design identico agli iPhone degli ultimi anni
- Prezzo ancora alto per un modello che si definisce "entry level"
Per chi ha senso?
- Se ti serve un iPhone e vuoi spendere il meno possibile: Se vuoi Apple Intelligence e non puoi superare i 729€, è una scelta obbligata.
- Come telefono aziendale: Per le aziende che vogliono dotare i dipendenti di un iPhone senza svenarsi.
- Se hai un iPhone vecchissimo (iPhone 11 o precedente): Potrebbe essere un bel salto in avanti, ma valutate bene anche un iPhone 16 o un bel 15 Pro in sconto.
Apple Intelligence arriva in Italia!
Buona notizia: Apple Intelligence sbarcherà in italiano dal 1 aprile.
Non è un pesce d’aprile, finalmente potremo usare tutte le funzioni AI di Apple in modo nativo, senza dover ricorrere workaround.
Questo segna un passo importante per chi utilizza l’ecosistema Apple in Italia, portando finalmente le nuove funzionalità di assistenza intelligente, generazione di contenuti e miglioramenti nella produttività anche in Italia ed Europa.
Ne vale la pena?
Dipende. Se vuoi l’esperienza iPhone al minor prezzo possibile, iPhone 16E può essere una scelta decente, ma devi accettare compromessi evidenti come il refresh rate bloccato a 60Hz, un solo sensore fotografico e un prezzo non proprio da "entry level".
Se invece vuoi il meglio che Apple offre senza svenarti, un iPhone 15 Pro in sconto offre una qualità decisamente superiore, con un display più fluido, una costruzione più premium e un comparto fotografico nettamente superiore. Inoltre, anche un iPhone 16 standard si trova spesso intorno agli 850€, offrendo prestazioni migliori rispetto al 16E senza i compromessi di un modello "economico".
Verdetto finale: iPhone 16E è un iPhone onesto che ha senso solo per chi vuole entrare nell'ecosistema Apple spendendo il meno possibile. Ma se puoi permetterti un piccolo upgrade, meglio puntare su modelli più completi.
P.S. se sei indeciso su quale iPhone comprare nel 2025, ho scritto una guida dedicata.