In breve
Approfondiamo
Ok, lo ammetto, l'attesa era tanta e la curiosità pure. Ma eccoci qui, con la PlayStation 5 Pro finalmente tra noi.
L’annuncio ha suscitato un bel po’ di scalpore, e come sempre ci si aspetta che il nuovo modello faccia il salto di qualità.
Eppure, lo dico fin da subito: è un aggiornamento che lascia con sentimenti contrastanti.
È fantastica? Sì.
Era davvero quello che ci serviva? Meh, forse no.
Ray Tracing e risoluzione
Partiamo dal positivo, perché c’è parecchio di cui parlare.
Con la PS5 Pro, ray tracing avanzato, riflessi realistici e ombre curate vi faranno cadere la mascella più volte. Se siete amanti della grafica, non si può negare che qui ci siano miglioramenti notevoli rispetto alla PS5 standard. Gli sviluppatori avranno più margine di manovra per portarci mondi ancora più immersivi e affascinanti.
Poi c’è la PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR), una chicca che sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare la nitidezza sulle TV 4K. Su carta sembra tutto molto promettente, e in pratica effettivamente si notano delle belle differenze, soprattutto in termini di dettaglio.
Certo, non è magia nera, ma se volete il top in termini di risoluzione, questo è quanto di meglio possa offrire una console PlayStation.
Prestazioni da capogiro, ma... non erano queste le promesse della PS5?
Diciamolo chiaramente: il frame rate migliorato a 60Hz e 120Hz è una bella trovata, ma anche un po’ un déjà vu. Con la PS5 già si parlava di un’esperienza di gioco fluida e prestazioni di tutto rispetto. Ora, con la Pro, Sony ci fa intendere che queste sono le vere prestazioni che dovremmo aspettarci.
Ottimo, ma non sarebbe stato logico avere queste performance già al lancio della PS5?
Sia chiaro, la PS5 Pro offre prestazioni più stabili, e i cali di frame rate sono praticamente un ricordo, ma la sensazione di stare finalmente ottenendo ciò che era stato promesso anni fa non è proprio il massimo.
Insomma, sembra quasi un dover "pagare il doppio" per un'esperienza che forse doveva essere già inclusa.
Il prezzo: un pugno nello stomaco
Ora arriviamo al vero elefante nella stanza: 799€. Sì, avete letto bene.
E qui inizia la vera riflessione.
La PS5 Pro è sicuramente una macchina potente, ma questo prezzo è un po' fuori dal mondo.
Non è tanto che non valga i soldi – la tecnologia è indubbiamente di alto livello – ma ti fa seriamente chiedere se ne vale davvero la pena. Perché sì, sono miglioramenti, ma sono quelli che ci saremmo aspettati già con la PS5.
Non fraintendetemi, chi vuole il top e ha una TV che supporta 4K a pieno regime potrà trarre il massimo dalla Pro.
Ma per il resto del mondo, che magari ha già fatto fatica a trovare una PS5, chiedere quasi 800 euro per un’iterazione migliorata lascia un po' l’amaro in bocca. Soprattutto quando ci sono giochi da comprare, periferiche da aggiornare ecc..
Spazio da vendere (o meglio, da riempire)
Uno dei grandi vantaggi della PS5 Pro? Un SSD da 2TB. Due terabyte, ragazzi!
Finalmente potrete installare tutta la vostra libreria di giochi senza dovervi preoccupare di cancellare qualcosa.
Che si tratti di titoli mastodontici come "Call of Duty" o la vostra collezione infinita di indie, qui c'è spazio per tutto. Avete presente quando dovete fare l’orribile scelta di eliminare un gioco per far spazio a un altro?
Ecco, potete dire addio a quel trauma.
Ne vale la pena?
Alla fine dei giochi (scusate il gioco di parole), la PS5 Pro è un pezzo di tecnologia che fa il suo lavoro, e lo fa bene.
Le prestazioni sono migliorate, la grafica è mozzafiato, e la fluidità del gameplay è senza dubbio migliore.
Ma non è questo il punto. Il punto è che tutto ciò che rende speciale la PS5 Pro sembra essere quello che la PS5 avrebbe dovuto offrire già dal primo giorno.
E poi, c’è il prezzo. 799€ non sono pochi.
Per molti, questa non sarà una spesa facile da giustificare, specialmente se hanno già una PS5 che funziona a meraviglia.
Certo, se volete il top, e il portafoglio lo permette, questa è la console che fa per voi. Ma per il resto del mondo, aspettare un po' (magari fino a un calo di prezzo) potrebbe essere la scelta più saggia.
In sostanza: la PS5 Pro è un upgrade, ma non un game changer.
Se non siete maniaci della grafica ultra-realistica o non giocate su un display 4K da urlo, probabilmente potete aspettare tranquillamente il prossimo grande salto di generazione. E a quel punto, chissà, magari a un prezzo più ragionevole.