In breve
Approfondiamo
Esattamente 6 mesi fa - giorno più giorno meno - ho lanciato online madmantech.it ed è stato un viaggio fantastico, intriso da ansie, paranoie, emozioni e tante ma tante ma tante soddisfazioni.
Non avrei mai pensato di arrivare a questo giorno, di provare queste emozioni e soprattutto P*****A LA MISERIA CHE ANSIA DA PRESTAZIONE.
Pensate che ho addirittura trovato lavoro come UX Designer grazie a questo bel blog, sticazzi!
Ma come è iniziato tutto?
E specialmente, qual’è stato il frutto di questi primi 6 mesi?
L’avvento del blog di tecnologia più bello d’Italia
Ricordo vivamente quel giorno, il 4 gennaio 2022.
Era sabato - se non sbaglio, non mi va di controllare, prendiamolo per buono - ed ero TALMENTE ANNOIATO che ho pensato bene di lasciare 5 minuti di spazio al pensiero laterale che prontamente ha esclamato:
APRIAMO UN BLOG DI NOME MADMANTECH, FACCIAMO GLI IRRIVERENTI DI QUALITA’.
Preso dall’eccitazione ho subito scritto al mio caro socio Davide, esperto di marketing e tutte quelle cose belle e innovative, che con un WOOOOOW ha subito approvato l’idea.
Detto fatto, due ore dopo madmantech.it era già online con dominio, ottimizzazione SEO ed una bellissima faccia.
Il nome abbreviato era “mmt” che pronunciato a voce diventa “mamta” - in terronese letteralmente “tua madre” - ma andava bene così.
La valle della disperazione
Ero pronto, carichissimo e con 5 o 6 articoli già scritti.
Li lancio online.
Nessuno li legge.
MA DAVVERO NESSUNO EH.
LI LEGGEVO SOLO IO.
Quindi c’era un problema.
Mi metto a studiare la SEO, keyword, heading, core web vitals, cazzi e mazzi e dopo un paio di recensioni fatte bene ecco i primi risultati:
10 CLICK AL GIORNO WOOOOW CHE SCHIFO.
MA meglio di niente no?
Fiero dei miei bellissimi - e pochissimi - click mi viene la geniale idea di iniziare a monetizzare con Google Adsense.
Adsense mi rifiuta tre volte.
P***A P*****A.
MORALE A TERRA.
Allora fanculo, continuo a scrivere stronzate, news e recensioni di qualità.
Verso Pasqua lancio online 5 articoli in due giorni e come per magia i click iniziano ad aumentare.
GOOGLE SI E’ ACCORTA DI ME FINALMENTE.
Ancora niente Adsense però, rifiutato di nuovo :’)
Il problema dei progetti online è l’assoluta solitudine in un mare di squali, competizione e algoritmi.
La visibilità è pari a zero e le uniche armi che abbiamo noi piccoli creator sono sostanzialmente due:
- qualità dei contenuti, fondamentale per scalare e posizionarsi meglio rispetto agli altri
- determinazione, senza un obiettivo e delle forti motivazioni siamo fottuti
La valle della disperazione, termine preso bellamente da una live di Dario Vignali e Andrea Giuliodori, è una fase sempre presente durante il lancio di nuovi progetti online che consiste, banalmente, in un periodo che va dai 6 ai 12 mesi in cui letteralmente non ci trova nessuno.
Online non c’è la mamma che pensa che il proprio figlio sia il più bello di tutti, siamo noi le mamme dei nostri progetti ed i figli degli altri son più belli e cresciuti, non c’è niente da fare guys.
Allora come fare a superare la disperazione?
Facendo, scrivendo, pubblicando senza mai arrendersi.
Il bello prima o poi arriva, ora ne parliamo.
Il rebranding ed il metodo Adsense
Mentre scrivevo articoli di tecnologia su madmantech.it la mia vita professionale, ovviamente, andava avanti.
Avevo appena finito di sviluppare il sito della mia Startup: Update Labs.
Su updatelabs.it trattiamo di Digital Transformation ed aiutiamo le PMI a stare al passo coi tempi, sviluppando prodotti digitali utili al loro business.
Quindi il sito di Update doveva essere perfetto, il mio canto del cigno insomma.
E’ un mix di design, accessibilità, usabilità e best practice condite da una bella brand identity.
Per gioco chiedo l’approvazione di updatelabs.it su Adsense, con 3 articoli online.
APPROVATO.
COSì.
DE BOTTO.
Ma allora perché madmantech.it invece non andava bene per Adsense?
Colpa del nome abbreviato in mamta?
L’ho già detto che non mi arrendo mai?
Decido di giocarmi il tutto per tutto facendo un rebranding totale con nuovo logo, nuovi colori e soprattutto nuove pagine e informazioni aggiuntive.
Il risultato, attualmente online, è stato un mix perfetto tra:
- Design e user experience
- Usabilità e accessibilità
- Ottimizzazione SEO
Secondo me in Adsense sono fan di Dragon Ball, tra le varie aggiunte c’è anche la pagina About di cui cito la frase più bella:
Sono un ragazzo un pò pazzo e tutto tech che ha deciso di fare della sua passione un lavoro, con la voglia di cambiare il mondo tatuata sul cuore e l'energia di un Super Saiyan per farlo davvero.
MADMANTECH APPROVATO PER ADSENSE.
Toh, ecco il metodo Adsense: dovete essere dei Super Saiyan.
Cambia tutto.
Business Plan a prova di bomba
Finalmente posso scalare il business! Si volaaaaa.
Vi spiego al volo come funziona madmantech.it e quanto sto guadagnando in modo più trasparente possibile:
- Tutti gli articoli riguardano un prodotto, quindi in ogni recensione tutti i link ai prodotti sono in affiliazione con Amazon da cui guadagno una percentuale (dal 2 al 10%) su ogni articolo ordinato.
- In ogni articolo ci sono le pubblicità automatiche di Adsense (il bannerino bello prima del titolo), ottimizzate ovviamente per avere la migliore esperienza utente possibile
- Ho costruito uno shop, ancora in fase beta ed in via di sviluppo, in cui c’è la raccolta dei dispositivi tech recensiti e consigliati in cui potete leggere recensioni, specifiche e addirittura confrontare.
Ovviamente questo non è un e-commerce ed ogni link di acquisto vi riporta su Amazon, la piattaforma migliore al mondo per acquistare prodotti online
Quanto guadagno dopo 6 mesi?
Volete la verità? Pochissimo.
Con le affiliazioni Amazon ho iniziato a guadagnare da 3 mesi, un 50€/mese in media.
E la tanto agognata, bramata e desiderata Adsense?
2 centesimi al giorno AHAHAHAHAHA.
Presente e futuro del blog più bello d’Italia
Lo ammetto, ho il blocco del creativo, l’ansia da prestazione e la paura del successo.
E questo articolo è un bellissimo pretesto per ricominciare a scrivere.
Ma perchè tutte queste strane emozioni e paura?
Come già accennato prima, il lancio online di un progetto digitale è davvero controverso e decisamente difficile.
E’ una strada in salita, come scalare l’Everest, da affrontare in totale solitudine per almeno un anno.
Le soddisfazioni arrivano ma sono centellinate ed alla fine solo i più determinati a superare la valle della disperazione riescono a raggiungere finalmente lo spiraglio di luce - e guadagno - tanto bramato per mesi.
Il futuro è rigoglioso
Cosa accadrà da oggi in poi? Andiamo per ordine:
- Boost di articoli, basta fare il piagnone ansioso di avere o non avere successo
- Ottimizzazione dello shop, ci saranno decine di “recensioni al volo” in cui in poche righe dico che ne penso di un prodotto
- Voiceover di tutti gli articoli, meritate di ascoltare la mia splendida voce
- Arriva il PODCAST irriverente, estremista e super verticale sulla tecnologia
Se hai letto questo articolo sei un grande, forse sei anche l’unico ahahah